Questo pomeriggio Piazza Immacolata si è riempita di quella speciale emozione che solo l’inizio del tempo natalizio sa regalare: volti sorridenti, mani intrecciate, bambini emozionati e un unico, grande respiro di comunità.

La benedizione del presepe, realizzato con cura e devozione dalla famiglia Raciti presso la Chiesa dell’Immacolata, ha aperto un momento di profonda condivisione. A loro va il nostro sincero ringraziamento per la grande dedizione e l’amore con cui, anno dopo anno, alimentano le nostre tradizioni più care, rendendole vive e partecipate.

Un grazie altrettanto sentito va a padre Andrea, che con parole semplici e luminose ha guidato la preghiera e accolto l’intera comunità con la sua consueta dolcezza pastorale, ricordandoci il valore dell’attesa e della speranza.

Il pomeriggio è poi proseguito con l’accensione dell’albero di Natale in Piazza Immacolata, un momento che ha fatto brillare non solo le luci, ma anche gli sguardi dei più piccoli. Ogni bambino ha posato una candela accesa ai piedi dell’albero, creando un cerchio di luce capace di scaldare perfino l’aria fresca di dicembre: un gesto colmo di significato che ha trasformato la piazza in un abbraccio collettivo.

Un ringraziamento speciale alla Pro Loco e al suo presidente, Nerino Cutuli, per l’impegno, la cura organizzativa e la passione con cui custodiscono e valorizzano le tradizioni del nostro paese. La loro presenza attenta e instancabile rende possibile tutto questo.

In questo pomeriggio di fede, partecipazione e simboli condivisi, San Gregorio ha mostrato ancora una volta la sua anima più autentica: quella di una comunità che sa ritrovarsi, riconoscersi e camminare insieme.

Perché la vera magia del Natale è proprio nel sentirsi uniti, vicini, parte della stessa storia di luce.